Stre(e)t Barch: Che Graffi!
Un’espressione artistica originale ha trovato casa ad Imèr, il primo paese dell’arco alpino ad ospitarla. L’originalità sta nella scelta della “base” su cui Nicola Degiampietro e Gianluigi Zeni creano: l’intera facciata dei “barchi”. Quando si arriva a Primiero dalla pianura, attraversata la stretta gola dello Schener che offre ancora scorci selvaggi, è Imèr che apre la porta sulla vallata, mostrando come si distenda a ventaglio per poi richiudersi contornata dalla maestosità di catene montuose uniche al mondo: le Pale di San Martino, le Vette Feltrine, le Pale di San Lucano e le Dolomiti Bellunesi.