1915 – 1916 Guerra d’Aquile sul Lagorai e sui Monti di Primiero
Come noto (vedi articolo su Aquile N° 2), l’intervento militare del regno d’Italia aveva costretto lo S.M. austro-ungarico ad ordinare l’abbandono del Distretto di Primiero. Il piano, programmato da tempo, aveva imposto alle poche truppe a disposizione lo schieramento lungo la catena porfirica del Lagorai ( Fassaner Alpen). Manovra di ripiegamento avvenuta senza particolari difficoltà data l’inconsistente pressione delle unità italiane che nei primi giorni del conflitto si accontentarono di impadronirsi solamente dei paesi di fondovalle e di alcuni monti prossimi al confine di stato. In tale contesto il centro turistico di San Martino di Castrozza fu dato alle fiamme da manipoli asburgici liberi di muoversi in un terreno perfettamente noto ma che nei mesi successivi divenne il teatro di una fitta attività di pattuglie italiane ed austriache, protagoniste anche di qualche sporadico conflitto a fuoco.